Trent’anni fa moriva il Prof. Silvio Zavatti. Il suo rapporto con Potenza Picena

Prof. Silvio Zavatti
Potenza Picena può vantare di aver avuto tra i suoi concittadini più illustri un personaggio della levatura del prof. Silvio Zavatti (Forli 10/11/1917- Ancona 13/5/1985), famoso studioso ed esploratore polare, fondatore dell’Istituto Geografico Polare, della rivista “Il Polo” e del Museo Polare (oggi a lui intitolato) ed ospitato presso la Villa Vitali di Fermo, ma in precedenza a Civitanova Marche.
Silvio Zavatti, dopo aver prestato il servizio militare in Marina durante la Seconda Guerra Mondiale nella nostra cittadina, presso la Torre di S. Anna di Porto Potenza Picena come addetto all’ascolto di trasmissioni in lingua inglese e al controllo del traffico marino nel periodo 1941-I942 e 1943, dopo la fine della guerra ritorna nella nostra città per sposarsi con la sig.ra Anna Maria Riccobelli il giorno 10/11/1945 nella Chiesa di S. Anna, andando ad abitare in Via Regina Margherita n° 118. Dal loro matrimonio nasceranno Franco e Renato.
Repubblicano, dopo essere stato partigiano nelle formazioni Sap di Forlì (vice-commissario politico Provinciale diploma di patriota n° 7482) e vice-Sindaco di Forlì nel periodo 1944/1945, nel 1946 si candida anche nel nostro Comune per le elezioni amministrative locali con la lista del blocco di unità popolare, che univa comunisti, socialisti, repubblicani ed indipendenti, e viene eletto consigliere comunale.

Copertina della rivista: “Civitanova Immagini e Storie n. 12 – Silvio Zavatti scritti su Civitanova Marche (1948 – 1981)
Dopo che la lista del blocco di unità popolare aveva vinto le elezioni comunali del 10 Marzo del 1946 su quella della Democrazia Cristina, Silvio Zavatti, per la sua cultura, istruzione ed esperienza amministrativa, aspirava ad essere eletto come Sindaco di Potenza Picena, ma per contrapposizioni ideologiche tra comunisti e repubblicani, questo non è stato possibile. Addirittura per ostacolare l’elezione a Sindaco di Silvio Zavatti, è stato anche tirato in ballo il suo presunto passato giovanile fascista a Forlì, del tutto falso, in quanto era indiscutibile l’impegno antifascista di Silvio Zavatti, come anche il suo anticomunismo, era un uomo libero e democratico.
Dopo questa pagina non esaltante per la nostra comunità, il consiglio comunale registrò la spaccatura all’interno della maggioranza che aveva vinto le elezioni amministrative. Infatti viene eletto con voti 12 il comunista Antonio Carestia, il più votato dagli elettori e sostenuto da comunisti, socialisti ed indipendenti, mentre Silvio Zavatti ha ottenuto 8 voti, 4 dei repubblicani e 4 dei democristiani. Silvio Zavatti rimarrà, consigliere comunale fino al 1949, quando si traferirà a Civitanova Marche con la sua famiglia.
Durante la sua permanenza nel nostro Comune, l’Istituto Geografico Polare, fondato nel 1944 a Forlì da Silvio Zavatti, come pure la rivista “Il Polo” avranno la loro sede nel nostro centro, e la rivista avrà come Redattore il rag. Adriano Offidani di Porto Potenza Picena.

Copertina del libro “Silvio Zavatti Giornalista e amministratore della Ricostruzione a Forlì 1944-1945”
Inoltre il prof. Silvio Zavatti, durante il periodo in cui vivrà a Porto Potenza Picena, svilupperà degli studi molto interessanti sia sulla casa rurale che sugli usi nuziali locali, sulla distruzione delle spiaggia con l’estrazione della sabbia e farà osservazioni meteorologiche e condizioni climatiche su Porto Potenza Picena per conto dell’Istituto Chirurgico-Elioterapico “Divina Provvidenza” (l’attuale Istituto S. Stefano).
La nostrà città deve riscoprire questo straordinario personaggio della cultura e della scienza internazionale, che grazie al matrimonio con una nostra concittadina, la sig.ra Anna Maria Riccobelli, si è potuto stabilire nelle Marche, lasciando nella nostra Regione un segno straordinario della sua grande opera.
Civitanova Marche, Fermo e Forlì lo hanno già ampiamente ricordato, sia con pubblicazioni e manifestazioni, Potenza Picena quando si deciderà a fare qualche cosa?
Noi con questo scritto abbiamo voluto dare un modesto contributo, con la speranza che le nostre istituzioni locali possano colmare questa grave lacuna.
Documenti allegati:
ist_geografico_polare.pdf – Lettere del Dott. Silvio Zavatti a nome dell’Istituto Geografico Polare di Porto Potenza Picena al Comune di Potenza Picena del 25/11/1945 e 28/11/1945. Archivio Storico Comunale.
zavatti – montecanepino web.pdf – Studio del Prof. Silvio Zavatti su ” Le condizioni igeniche di una contrada Marchigiana” (Montecanepino di Potenza Picena) – Marzo 1945 – per gentile concessione del Dott. Renato Zavatti.
- Copertina del libro “Silvio Zavatti Giornalista e amministratore della Ricostruzione a Forlì 1944-1945” a cura di Fabrizio Monti – Ottobre 2008 – Biblioteca Comunale Carlo Cenerelli Campana.
- Copertina della rivista: “Civitanova Immagini e Storie n. 12 – Silvio Zavatti scritti su Civitanova Marche (1948 – 1981) a cura di Giulietta Bascioni Brattini – Comune Civitanova Marche – Settembre 2006 – Biblioteca Comunale Carlo Cenerelli Campana.
- Copertina del libro di Silvio Zavatti “Il misterioso popolo dei Ghiacciai – Vita e cultura del popolo esquimese” – Ed. CHINI – Macerata – 1977 – Biblioteca Comunale Carlo Cenerelli Campana
- Lettera di Silvio Zavatti Vicesindaco di Forlì del 27/9/1945 al Sindaco di Potenza Picena per la sua iscrizione all’anagrafe locale. Archivio Storico Comunale.
- Lettera del Dott. Silvio Zavatti alla Soprintendenza alle Belle Arti e Monumenti di Ancona del 6/1/1947 per l’occupazione temporanea della cabina della torre comunale di Porto Potenza Picena.
- Lettera del Dott. Silvio Zavatti del 21/6/1947 al Sindaco di Potenza Picena con cui ringrazia per la risposta del Questore di Macerata. Archivio Storico Comunale.
- Lettera della Soprintendenza ai Monumenti delle Marche del 16/1/1947 al Comune di Potenza Picena con cui si autorizza l’occupazione temporanea della cabina della Torre di Porto Potenza Picena. Archivio Storico Comunale.