Ricordando il Prof. Arturo Sardini
Il 10 Giugno 2012 moriva a Civitanova Marche presso la Clinica Villa dei Pini il Prof. Arturo Sardini, eminente uomo di cultura, poeta, letterato e pluri accademico.
Il Prof. Arturo Sardini era l’unica persona a cui davo del Lei e lo chiamavo Professore. Avevo grande stima per Arturo. Era una persona di grande umanità e sensibilità. Era uno dei pochi che sapeva apprezzare i miei lavori di ricerca storica su Potenza Picena ed i suoi personaggi e mi aveva dedicato dei sonetti, anche scherzosi. L’ultimo consegnato pochi giorni prima di morire, quando già stava combattendo con la malattia, addirittura incorniciato.
Per me è stato un grandissimo onore, come ricevere una laurea di ricercatore “ambulante” al servizio della comunità di Potenza Picena. Ricordo inoltre con grande affetto quando Arturo, insieme a Don Carlo Leoni, nel settembre del 2000 è venuto a trovarmi per darmi conforto all’ospedale cardiologico Lancisi di Ancona, dove ero ricoverato per un grave intervento al cuore.
Oggi mi manca molto Arturo, come mi mancano Don Carlo Leoni e Bruno Grandinetti, per me straordinari maestri che la comunità di Potenza Picena non dovrebbe mai dimenticare, valorizzandoli.
La famiglia farà celebrare una S. Messa di suffragio il giorno 10 giugno 2013 alle ore 18,00, presso la Chiesa dei Frati Francescani di Colle Bianco.
qualcuno diceva che era “matto” altri dicevano che perdeva solo tempo con quei “sonetti”….. questi erano solo commenti di chi non conoscevano il Prof. Sardini…… in realta’ era un grandissimo!!!! una persona colta, carismatica e buona , si fermava spesso nel mio negozio, quasi quotidianamente, per farmi leggere qualche articolo di un giornale o un “pezzo” interessante trovato in un libro. Ciao professore!
Ringraziamo Loris per il suo intervento.
Nonostante la levatura intellettuale del Prof. Arturo Sardini, nonostante il suo grande attaccamento a Potenza Picena, la nostra città, le sue istituzioni pubbliche, hanno speso poche parole per ricordarlo (a parte il ricordo della banda cittadina).
La stampa locale quando è morto gli ha dedicato poche righe senza mettere neppure la foto. Filonews e Filodiretto del Comune di Potenza Picena non lo hanno neppure citato, come se non fosse mai esistito. Tutto questo perché era un personaggio scomodo, un uomo libero con le sue idee che non aveva paura di manifestare pubblicamente?
Visti i suoi molteplici interessi sarebbe auspicabile per esempio che gli Amici della Musica di Potenza Picena gli dedicassero una serata, oppure che la Pro-Loco un premio a Lui intitolato nell’ambito del Concorso Nazionale di Poesia VersoMontesanto che si organizza nel contesto della Festa del Grappolo d’Oro.
Da parte nostra continueremo a valorizzarlo nel blog, d’accordo con i suoi familiari, con l’obbiettivo di far conoscere l’operato del Prof. Arturo Sardini e di mantenere vivi i suoi insegnamenti.
Ogni volta che “o professore” mi vedeva in piazza mi chiamava e……..giu’,a “sparlare” dei politici,dei massoni e di altro ancora!Molto probabilmente per qualcuno era(ed è tuttora) un personaggio scomodo,come ha scritto Paolo.MITICO PROFESSORE!!!!!!