Perché a Potenza Picena è presente una via dedicata al fondatore e primo Presidente della Fiat di Torino – L’Avv. Lodovico Scarfiotti?
A Potenza Picena abbiamo una via dedicata all’Avv. Lodovico Scarfiotti, tra i fondatori della Fiat di Torino e primo Presidente della Società. Si tratta della strada che costeggia l’ex parco della Rimembranza (oggi parco giochi), e porta allo stradone di Via Vittorio Veneto, comprese le abitazioni poste in prossimità delle Fontanelle.
Tutti pensano che la via sia stata dedicata al grande campione automobilistico Lodovico Scarfiotti che con la Ferrari nel 1966 vinse il G.P. di Monza e morì tragicamente in un incidente in Germania 40 anni fa, l’8 giugno 1968, nel circuito di Rossfeld, nella città di Berchtesgaden, alla guida di una Porsche 910. Invece la via è dedicata al nonno del pilota, nato a Torino il 21 Gennaio 1862, che l’11 luglio 1899 è stato tra i fondatori della Fiat, primo Presidente della Società dal 1899 al 1908, quando segretario era Giovanni Agnelli. Lodovico Scarfiotti inoltre, nel 1906, insieme a Enrico Volpini e all’Ing. Giuseppe Moro, ha fondato il Cementificio di Porto Recanati. Perché Potenza Picena ha dedicato una via a questo illustre personaggio? L’Avv. Lodovico Scarfiotti, insieme alla moglie Luigia Favale, aveva costruito la sua villa nella nostra città, in Contrada Torrenova. Consigliere Comunale dal 5/9/1920 al 9/4/1923, dall’agosto 1923 al maggio 1924 è stato anche Commissario Prefettizio nel nostro Comune. È morto a Torino il 19/5/1924, e il Comune di Potenza Picena ha partecipato ai funerali in quella città con una sua rappresentanza, composta dal Capo Guardia Percossi Alfredo e dal Rag. Palombari Carlo.
I figli, Avv. Paolo, Sindaco di Potenza Picena e successivamente Podestà, dal 27/7/1924 al mese di agosto 1929, padre dello scenografo premio Oscar Ferdinando, Ing. Luigi, deputato e sottosegretario, padre del pilota della Ferrari Lodovico e Casimiro, padre del fotografo Gian Luigi, il 30/12/1926 hanno donato al Comune di Potenza Picena il tempietto votivo del Parco della Rimembranza, posto a ricordo dei caduti santesi nella prima guerra mondiale, costruito dal Cementificio Scarfiotti e Volpini di Porto Recanati, mentre i lavori sono stati eseguiti dalla Ditta Ramponi e Mandolini di Recanati.
Per questo motivo il Comune di Potenza Picena ha deciso di intitolare la via che costeggia il Parco della Rimembranza all’Avv. Lodovico Scarfiotti, che nel 1897 risulta inoltre tra i fondatori della locale Banca Popolare. Nella nostra città a ricordo di Lodovico si è corsa per diversi anni anche la coppa “Scarfiotti”, gara ciclistica per professionisti che si svolgeva il 15 agosto, a cui hanno partecipato importanti corridori degli anni Trenta, come Firpo, Mealli, Bertoni, Maini, Leoni e l’osimano Pesci.
La famiglia Scarfiotti-Favale possedeva nel nostro comune molte proprietà, e ha donato alla nostra città il terreno che oggi ospita il campo sportivo comunale del capoluogo, inaugurato il 10/6/1946, costruito dai soldati polacchi della brigata corazzata Skorpion, che hanno liberato Potenza Picena il 30/6/1944.
Il parco giochi delle Fontanelle, oggi oggetto di lavori di sistemazione e trasformazione molto discutibili, che modificano completamente la originaria fisionomia del luogo, andrebbe intitolato o all’Avv. Lodovico Scarfiotti (o al nipote pilota), oppure ai fratelli Scarfiotti che hanno donato il tempietto votivo costruito interamente in lastre prefabbricate e presentato dal Cementificio Scarfiotti e Volpini alla Fiera Campionaria di Porto Civitanova nel 1924. La scelta agli amministratori.