Presentazioni del libro “Maddalena profuga per sempre” e premi ricevuti dalla concittadina di Potenza Picena dott.ssa Graziella Carassi
A cura della dott.ssa Graziella Carassi
Mi è stato chiesto dalla redazione della rivista “I Santesi” di scrivere delle notizie riguardanti il mio romanzo storico “Maddalena profuga per sempre”. Devono dire che tale libro ha avuto una buona accoglienza. Infatti è stato selezionato dalla Regione Marche per rappresentare il nostro territorio al Salone del Libro di Torino nel maggio 2012, occasione in cui ha avuto gli interventi del Presidente del Consiglio Regionale, Dr. Vittoriano Solazzi, dell’ex Vice-Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Dott.ssa Bianca Vetrino e dell’avvocato sanbenedettese Silvio Venieri. (Sarà presentato più tardi al castello di Grinzane Cavour).
La prima presentazione del libro è avvenuta al Teatro “Serpente Aureo” di Offida, gremito nonostante il caldo afoso del 19 agosto 2011, alle ore 16,30! Oltre alle autorità e alla prof.ssa Olimpia Gobbi, è venuta dal Friuli-Venezia-Giulia la dott.ssa Serenella Ferrari della Fondazione “Coronini Cronberg” di Gorizia, che ha parlato in modo competente e struggente della divisione della città in due governi diversi, l’italiano e lo sloveno, e quindi dei relativi profughi.
Ho sentito doveroso stabilire la seconda presentazione a San Benedetto del Tronto, con i contribuiti del compianto prof. Ugo Marinangeli, del dott. Gabriele Cavezzi e della Prof.ssa Olimpia Gobbi, che hanno suscitato molto interesse ed anche degli interventi dal posto, tra cui quelli della scrittrice Isa Tassi Marinangeli, della dott.ssa Marina Brancaccio e del prof. Gino Troli, già assessore alla cultura della Regione Marche.
In quella occasione il prof. Troli mi suggerì di inviare il libro al prof. Duccio Demetrio dell’Università dell’Autobiografia di Anghiari (Arezzo), suggerimento che accolsi volentieri. Il suddetto prof. Demetrio espresse in una lettera giudizi gratificanti nei confronti della mia scrittura. Ed è per questo che l’anno dopo mi invitò a leggere qualche pagina al teatro di Anghiari per la sezione “Appoggiàti al leggio”.
Successivamente il libro è stato presentato al “Pio Sodalizio dei Piceni” di Roma da parte del dott. Giuseppe Martini, della prof.ssa Claudia Pagan, della giornalista Grazia Mandrelli e della presentatrice televisiva Rosanna Vaudetti, con gli interventi del compianto presidente dott. Giorgio Bizzarri e dell’on. Pietro Colonnella.
Inoltre è stato presentato tre volte ad Ascoli Piceno. Nella prima edizione nell’aula del Consiglio della Provincia con la prof.ssa Antonella Roncarolo, l’ambasciatore emerito ascolano Enrico De Maio e con gli interventi del compianto on. Pietro Paolo Menzietti e del Consigliere Regionale Paolo Perazzoli. La seconda volta alla libreria “Rinascita” con la prof.ssa Franca Maroni, la dott.ssa Maria Antonietta Lupi e l’avv.ssa Maria Rita Bartolomei, con gli interventi del sindaco di San Benedetto del Tronto Giovanni Gaspari, della regista Edelweiss Cinaglia, dei proff. Luigi Portelli e Luigi Morganti, dell’avv. Luigi Girardi. La terza volta, al locale “Decumano” dell’arch. Guido Carassi, con l’assessore alle politiche sociali prof.ssa Donatella Ferretti, la prof.ssa Franca Maroni e il critico d’arte prof. Stefano Papetti.
Mi sembra giusto anche menzionare la presentazione fatta dalla prof.ssa Grazia Rampioni assieme ad altri al Teatro “Mugellini” di Potenza Picena, dove l’amministrazione ha avuto la cortesia di regalarmi un manifesto fatto da mio nonno, Gaudenzio Rampioni, primo titolare di una tipografia del paese all’inizio del Novecento.
Altre presentazioni nella nostra Regione hanno visto come relatori la prof.ssa Maria Elisa Redaelli, l’arch. Anna Rosa Romano, i proff. Alfredo Luzi e Giarmando Dimarti.
Per questo libro ho ricevuto sei premi.
Nel 2014 il libro è stato premiato a Rovigo con medaglia d’oro nella sezione “Saggio Storico”. Certamente mi sentii onorata di questa attribuzione, avvenuta nel teatro in cui il mio corregionale Beniamino Gigli si era esibito per la prima volta, coincidenza che consideravo di buon auspicio per me. Però, nel profondo, ero un po’ perplessa circa l’inserimento del mio lavoro nella sezione “Saggio Storico” in quanto rivendicavo la creatività e la libertà inventiva proprie del romanzo.
Successivamente nel 2015 ho ricevuto il Premio “Mario Soldati” a Torino per la narrativa e poi altri riconoscimenti, di cui due a Roma, uno ad Aulla (La Spezia) ed uno a Milano.
Numerose le recensioni e le interviste radiofoniche: “Radio R”, un’emittente di Recanati; “Radio 105”, di livello nazionale; “Radio Vaticana”; “Cronache Maceratesi”; “Agoradio” di Osimo.
Confermo che il ricavato della vendita di questo libro, sia nella prima che nella seconda edizione, va in beneficenza alla Lega del Filo d’Oro di Osimo. Infatti Maddalena era molto propensa a caldeggiare e sostenere questa istituzione, motivo per il quale ho anche intestato l’appartamento da me ricevuto come sua erede alla suddetta Opera.