Il 27 Settembre 1128, cioé 880 anni fa, Liberto, vescovo di Fermo, consigliato dal clero e dai laici e desiderando il bene delle Chiesa fermana, giudica opportuna l’edificazione di Monte Santo (in questo caso edificazione deve intendersi non come costruzione o ricostruzione del castello, ma concessione dell’autonomia, con svincolo dalla soggezione feudale e nascita di un “libero” comune). Rinuncia pertanto, in favore degli abitanti del castello di Monte Santo, ai diritti e alle esazioni che gli competono, esclusi il placito per omicidio, adulterio, furto e assalto cruento ed il diritto di frodo alla venuta dell’Imperatore o del Papa. Il Vescovo...