Caro Paolo, davvero interessante e coinvolgente la tua rassegna di personaggi potentini: Monsignor Cotognini, Bruno Grandinetti, Norberto Mancini, Domenichini e Torregiani ed altri ancora. Li trovo straordinari nella loro “normalità”, nella loro dedizione ad un amore, ad una passione artistica, o alla poesia, alla conoscenza del bello, straordinari nella loro costanza, nella loro mitezza, nella loro moderazione: niente di gridato, di sparato, come usa troppo spesso oggi. La ricerca del bello e del vero che dà sapore e senso alla vita. Sono orgogliosa di essere potentina e marchigiana.
Un saluto da maria Granati
Caro Paolo, davvero interessante e coinvolgente la tua rassegna di personaggi potentini: Monsignor Cotognini, Bruno Grandinetti, Norberto Mancini, Domenichini e Torregiani ed altri ancora. Li trovo straordinari nella loro “normalità”, nella loro dedizione ad un amore, ad una passione artistica, o alla poesia, alla conoscenza del bello, straordinari nella loro costanza, nella loro mitezza, nella loro moderazione: niente di gridato, di sparato, come usa troppo spesso oggi. La ricerca del bello e del vero che dà sapore e senso alla vita. Sono orgogliosa di essere potentina e marchigiana.
Un saluto da maria Granati
Scusa, Paolo, nel mio elenco ho dimenticato proprio Paccamiccio, cui il commento era dedicato.